Sport e paralisi cerebrale: dalle manifestazioni speciali agli sport adattivi

Ecco tutti gli sport più giocati dalle persone affette da paralisi cerebrale

Tutte le persone che convivono con un problema come quello della paralisi cerebrale, hanno molte difficoltà nell’affrontare diverse discipline sportive, proprio a causa del loro disturbo che limita seriamente i movimenti dei muscoli, la coordinazione e l’equilibrio. Ma questo non significa che non possano praticare lo sport tout court.

Disabilità e sport: forza individuale gruppi sportivi organizzati

Esistono molti gruppi locali di sportivi che offrono alle persone affette da paralisi cerebrale di avvicinarsi al mondo dello sport e cimentarsi in piccole e grandi sfide che riescono a incoraggiare non soltanto il fitness, ma anche il divertimento e la socializzazione.

Sport per disabili: inclusione e partecipazione

Soprattutto per i bambini, avere la possibilità di partecipare a gare e manifestazioni sportive è un traguardo molto importante. Le persone colpite da disabilità cerebrale, oggi, grazie anche al coraggio e alla forza di molte associazioni, hanno la possibilità di praticare gli sport più seguiti e amati al mondo, come il basket e il calcio, l’atletica e lo sci. Perché lo sport significa prima di tutto partecipazione e inclusione.

Lo sport per disabili è una reale possibilità di realizzazione personale

Se un tempo neanche molto lontano ai bambini e i ragazzi affetti da paralisi cerebrale non era consentito partecipare alle manifestazioni sportive, o al massimo venivano loro affidati incarichi da raccattapalle o portaborse, oggi il mondo della disabilità è cambiato, e un bambino disabile può avere la possibilità di giocare come tutti gli altri, spesso attraverso quelli che vengono definiti “sport adattivi”.

Gli sport adattivi: che cosa sono e come funzionano

Per sport adattivi intendiamo tutti quegli sport che modificano alcune regole o situazioni per adattarsi appunto alle esigenze delle persone affette da disabilità come paralisi cerebrale. Un esempio concreto è il basket giocato su sedia a rotelle, oppure, nel nuoto, l’allargamento delle corsie per consentire movimenti più ampi a persone affette da paralisi cerebrale, o ancora attrezzature speciali per esempio per manifestazioni sportive invernali di sci e snowboard.

Manifestazioni sportive per disabilità cerebrali.

Esistono delle vere e proprie manifestazioni sportive per persone affette da disabilità, organizzate a livello mondiale: parliamo per esempio delle Paraolimpiadi e dei Giochi Olimpici Speciali. In entrambe le manifestazioni le persone affette da paralisi cerebrale possono cimentarsi nei più svariati sport e beneficiare delle stesse possibilità sportive dei colleghi più famosi che portano alta la bandiera nazionale alle Olimpiadi.

Se lo sport e la forma fisica sono importanti per tutti, per le persone affette da disabilità lo sono ancora di più, perché proprio attraverso questi eventi possono esprimere loro stessi al meglio, partecipare a percorsi di inclusione e sentirsi realizzati e vincenti, come non sempre accade nella vita di tutti i giorni.